Internet ha rivoluzionato il modo in cui facciamo tutto. È un luogo dove si possono acquistare vestiti, trovare ricette e persino guardare il proprio programma televisivo preferito. Il problema è che non sempre ci si può fidare di ciò che si trova su Internet o di sapere chi è lì con noi. Ecco perché è importante insegnare ai nostri figli la sicurezza online il prima possibile. In questo post discuteremo di come tenere i bambini al sicuro online e forniremo suggerimenti ai genitori per aiutare i loro figli a evitare il cyberbullismo!
Insegnare ai bambini la sicurezza di Internet
Il modo migliore per tenere i vostri figli al sicuro online è insegnare loro la sicurezza di Internet fin da piccoli. Dovreste iniziare spiegando cos'è Internet e come funziona. Poi dovrete parlare dei pericoli di Internet, come il cyberbullismo, le truffe e i predatori. È anche importante discutere della protezione delle informazioni personali, come ad esempio non condividere troppe informazioni o pubblicare foto inappropriate. Infine, assicuratevi di stabilire delle regole per l'utilizzo di Internet e di farle rispettare in modo coerente.
Vostro figlio è vittima di cyberbullismo?
Cyberbullismo è un problema crescente sia per i bambini che per gli adolescenti. Purtroppo, almeno 36% degli studenti sono stati vittime di cyberbullismo in qualche momento della loro vita. Per cyberbullismo si intende l'invio di dichiarazioni personali verbali o scritte volte a danneggiare la reputazione di un'altra persona. Può avvenire attraverso messaggi di testo, piattaforme di social media e altri mezzi digitali o elettronici, compresi commenti diffamatori e persino comunicazioni minatorie.
Gli adolescenti hanno maggiori probabilità di essere vittime di cyberbullismo rispetto ai bambini più piccoli e più tempo trascorrono online, maggiore è il rischio. Ma come si fa a capire se il proprio figlio è vittima di cyberbullismo?
I segnali di cyberbullismo possono includere:
- Rilevate cambiamenti comportamentali nel bambino, come insonnia, perdita di appetito o umore depresso.
- Quando il bambino riceve un testo o un messaggio online, diventa improvvisamente nervoso.
- Dice di non sentirsi bene per evitare di andare a scuola
- Il bambino appare stressato o turbato dopo aver trascorso del tempo al computer, al tablet o al telefono.
- Non siete sicuri di ciò che vostro figlio fa online perché non vuole parlarne con voi.
- Il bambino potrebbe avere problemi fisici, come mal di testa o mal di stomaco, a causa di questa situazione.
- Vi accorgete che vostro figlio non vuole più stare con i suoi amici o andare a scuola.
- Il loro profilo online è stato deturpato con foto o commenti imbarazzanti.
Affrontare il cyberbullismo
Se pensate che vostro figlio sia vittima di cyberbullismo, il primo passo è parlarne con lui. Fate capire loro che non sono soli e che siete a disposizione per aiutarli. Poi, cercate di raccogliere quante più prove possibili. Tra queste potrebbero esserci le schermate dei messaggi o dei post offensivi, i registri delle chat e la corrispondenza e-mail e portarle all'attenzione dell'insegnante e del preside.
Avvisate la polizia se il bullismo è accompagnato da messaggi di minaccia o da altre attività criminali. Considerate la possibilità di consultare uno psicologo per aiutare vostro figlio ad affrontare il problema.
Come proteggere i vostri figli su Internet
La protezione di vostro figlio su Internet inizia con la definizione di regole per un comportamento online appropriato. Dovreste creare un "contratto digitale" che indichi chiaramente quanto tempo possono trascorrere online ogni giorno, quali siti web sono accettabili e in nessun caso devono condividere informazioni personali o foto di se stessi. Per ulteriori suggerimenti su come proteggere i vostri figli dal cyberbullismo, leggete il nostro web toolkit qui sotto!
Utilizzare le app di controllo parentale
Oggi sono disponibili diversi tipi di app anti-cyberbullismo. Alcune offrono consigli generali su come comportarsi in sicurezza sui siti di social media, mentre altre dispongono di funzioni specificamente progettate per proteggere dalle minacce del cyberbullismo. Un esempio è l'applicazione mSpy, che consente ai genitori di impostare limiti di tempo sullo schermo e di bloccare applicazioni, siti e utenti specifici sul telefono del figlio.
Ecco alcune applicazioni che vi aiuteranno a mantenere il vostro bambino al sicuro online:
mSpy
Questa applicazione è stata progettata per tenere al sicuro i vostri figli online, permettendovi di sapere cosa fanno sul loro telefono o tablet. I genitori possono usarla per impostare limiti di tempo per lo schermo, bloccare applicazioni e siti web specifici, controllare con chi comunica il bambino, monitorare l'attività dei social media (compresi i messaggi di Facebook), visualizzare la posizione del cellulare in tempo reale, registrare le sequenze di tasti per le password e altro ancora.
Eyezy
Eyezy è una soluzione per il cyberbullismo che consente a genitori ed educatori di monitorare l'attività dei ragazzi sui social media. Vi permette di sapere cosa dicono online e con chi parlano, in modo che possiate aiutarli a prendere decisioni intelligenti sulle loro amicizie e relazioni, a evitare i predatori di Internet, a prevenire il sexting, a tenere fuori le bestemmie dall'uso del computer della vostra famiglia, a bloccare l'uso di parole o frasi specifiche su qualsiasi account di vostro figlio (come Facebook), ecc.
Moniterro
Questa applicazione consente ai genitori di spiare i messaggi di testo inviati/ricevuti dal telefono di destinazione, di ascoltare le chiamate, di tracciare la posizione GPS dei testi in arrivo, di controllare la cronologia di navigazione web, di vedere le foto scattate con la fotocamera da remoto tramite comando SMS, ecc. Inoltre, se lo si desidera, registra automaticamente tutte le chiamate in uscita.
Famiglia Norton Premier
Questa applicazione aiuta i genitori a tenere sotto controllo l'attività online dei figli, monitorando i siti dei social media, gli account di posta elettronica e la cronologia di navigazione. Fornisce inoltre avvisi in tempo reale se rileva contenuti o comportamenti non sicuri. Può anche bloccare alcuni siti web e tracciare la posizione del dispositivo del bambino.
Evitare gli attacchi informatici
Così come insegnate ai vostri figli la sicurezza fisica, è importante educarli ai pericoli dei cyberattacchi. Devono sapere come proteggersi online evitando alcuni comportamenti come la condivisione di password con altri e il download di applicazioni (soprattutto giochi) da fonti sconosciute. Insegnate ai bambini a non condividere informazioni personali online o a non rivelare troppi dettagli sui propri account di social media, comprese le foto.
Ricordate che i predatori sono a conoscenza delle tendenze attuali tra gli adolescenti e possono quindi utilizzare hashtag popolari, titoli di giochi, ecc. per ottenere l'accesso ai dispositivi (ed eventualmente alla rete) di vostro figlio. Assicuratevi che tutti i dispositivi elettronici abbiano sempre installato un software di sicurezza aggiornato; assicuratevi inoltre che ogni dispositivo abbia una password forte, poiché molti hacker tenteranno attacchi di forza bruta per ottenere l'accesso. Potete anche creare un account di posta elettronica separato per vostro figlio, da utilizzare solo per le attività e le transazioni online.
Conclusione
Seguendo i suggerimenti e i consigli forniti in questo post, potete contribuire a mantenere i vostri figli al sicuro online. Ricordate che è importante rimanere vigili ed essere proattivi nella prevenzione del cyberbullismo. Educare i vostri figli fin da subito alla sicurezza in Internet li metterà in grado di prendere decisioni intelligenti quando utilizzano i dispositivi digitali e le piattaforme di social media.